lunedì 21 dicembre 2009
da "IL RESTO DEL CARLINO" < RILANCIARE IL TRASPORTO SU ROTAIE >
L'architetto Claudia Palazzetti, che sarà tra i candidati alle regionali del PDL, rilancia una proposta da decenni nel cassetto, ossia realizzare una direttrice ferroviaria Roma- Perugia - Urbino - Rimini - Venezia che toglierebbe dall'isolamento la Città Ducale e Cagli.
Il progetto c'è.
Lo ha elaborato l'ingegnere urbinate Raffaello Cioppi e dal 2000 è depositato al Ministero dei Trasporti.
Oltre ad evidenti vantaggi dal punto di cista turistico non sono da meno i benefici di tipo ambientale.
In sostanza si tratterebbe di ridare vitalità all'antica Flaminia, in versione ferroviaria, in alternativa all'attuale collegamento che unosce le due coste e che passa per Firenze.
Il progetto di Cioppi ha già avuto a suo tempo il consenso di massima della Provincia di Pesaro e Urbino, della Provincia di Venezia e di Ravenna, e di altre realtà interessate dall'opera.
La sfida del trasporto su rotaie è vinta in partenza, la scommessa è trovare ai vari livelli istituzionali uomini di governo che intendano trasformare le parole e le idee in azioni concrete.
I vantaggi di tipo ambientale sono confermati da uno studio del CER nel quale si evidenzia come eliminando il trasporto su gomma si potrebbe avere una riduzione del 10% di emissione di anidride carbonica e del 7% di gas.
Infatti su strada ferrata si consuma il 91% in meno rispetto al volo, il 77% rispetto al camion, il 68% in meno rispetto all'auto.
lunedì 30 novembre 2009
EVOLUZIONARIA...MI CANDIDO PER AMORE DELLA MIA TERRA
Ancora più convinta dell’indispensabilità di sostituire ad una politica del day by day, misera e sciatta, una politica “alta”, fatta di progetti e di rielaborazione fattibili dell’ascolto individuale e collettivo.
Così ho deciso di candidarmi alle prossime elezioni regionali spinta da un richiamo forte, maturo, verificato sul campo.
Chi mi conosce lo sa.
Il mio è stato un viaggio nel bisogno e nella speranza. Bisogno rispetto alla pochezza d’idee e di non-presenza della politica ufficiale, bisogno di non restare isolati e bisogno di uscire dall’abbandono istituzionale.
E poi speranza, oltre la crisi, oltre la diffidenza, oltre i proclami e le “ripassate” elettorali dell’ultima ora, di un futuro migliore.
A Gabicce il sole sorge e tramonta in mare.
E’ da qui, da questa metafora, che voglio partire.
Da un’‘idea di futuro solare e positivo, tutto da inventare. Dalle resistenze iniziali delle persone che si sciolgono in flussi di parole, dalle “giacche tirate” per chiedere, per chiedermi non il superfluo ma ciò che è giusto e necessario. In questi luoghi, nei paesi come nelle città, il trambusto mediatico delle sparate di Fini è un’ombra inconsistente.
Qui il Pdl ha bisogno di esserci di più. Ha bisogno di noi di qua, non solo dell’immagine solare, ri-conosciuta e protettrice (lo dico senza ironia, anzi!) di Berlusconi. Qui le idee attendono di diventare anima e corpo. Qui ogni volta, con straordinarie varianti idiomatiche, ho ascoltato le stesse litanie: dai giovani angosciati per la mancanza di una prospettiva occupazionale, dalle Pmi e dai Terzisti che sono in crisi per la crisi del modello Spacca-Merloni e non hanno strade, infrastrutture.
Dagli agricoltori che contano e guadagnano pochissimo, dagli operatori turistici o dell’indotto turistico che quasi non capiscono, ma-che-se-glielo-spieghi capiscono e come la mancanza, da parte del governo regionale, di una visione di sistema. E poi il gap sanitario, la mediocritas dei nostri servizi ospedalieri che si reggono in piedi non per un’evoluzione strategico-organizzativa, ma per l’abnegazione individuale di medici ed operatori sanitari. E ancora ho ascoltato e riascoltato i racconti dei guasti della scuola e della mortificazione dell’offerta formativa. Non dico altro perché chi ci vive dentro da fruitore o da professionista, sa già tutto. Allora Evoluzionaria aveva visto giusto. Aveva puntato il cannocchiale verso obiettivi veri, reali e possibili. Per cambiare, secondo le regole del nostro sistema democratico, serve un voto nuovo e diverso.
Lo dico a tutti, trasversalmente: a destra e a sinistra. Agli assenteisti, ai mille delusi ed agli habitué della scheda bianca. Ascoltate gente: possiamo invertire la rotta. Lo dobbiamo fare. Chi lo farà al nostro posto ? Nessuno. Non illudiamoci.
Una donna, una delle nostre, a Urbania mi ha detto: “Ma lei Signora Palazzetti, cosa viene a fare qui a perdere tempo…tanto non cambia niente ?”. A voi tutti lascio la palla: la scelta è fra fatalismo-immobilismo e un cambiamento possibile, evoluzionario.
mercoledì 18 novembre 2009
Messaggio del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al Terzo Convegno Nazionale dei Popolari Liberali
"Ricordo bene come due anni fa, quando la sinistra stava portando al declino l'Italia, anche voi Popolari Liberali mi chiedevate con forza di assumere l'iniziativa per superare la frammentazione del centrodestra e fondare la sezione italiana del Partito Popolare Europeo.
Quando ho lanciato a Milano l'idea del Popolo della Libertà avete immediatamente aderito a questo nostro grande ed epocale progetto.
Oggi siamo al governo e i nostri gruppi parlamentari sono il fulcro della maggioranza.
Forza Italia, Alleanza Nazionale, i Popolari Liberali ed altre forze politiche hanno dato vita al Popolo della Libertà nel quale voi rappresentate in modo particolare i valori cattolici liberali. In questo nostro grande partito deve coesistere con pari dignità chi proviene dalla destra democratica, chi dall'esperienza laico socialista e chi, come voi, rappresenta la continuità di una politica che da Sturzo a De Gasperi sino alla scomparsa della Democrazia Cristiana nel 1994 è sempre stata alternativa alla sinistra, una presenza che apprezzo e intendo personalmente garantire.
In questi tre giorni di lavoro voi avete dimostrato ancora una volta che sui grandi temi della bioetica, del diritto alla vita, della famiglia, della solidarietà con il Mezzogiorno d'Italia, dell'immigrazione e della integrazione nella sicurezza di tutti i cittadini, voi costituite una certezza alla quale possono guardare con fiducia quei cattolici e quei laici che con Croce non possono non riconoscere le radici cristiane del nostro Paese.
A te e a tutti gli amici Popolari Liberali i più cordiali auguri di buon lavoro per far crescere insieme e radicare ancora di più nel Paese il nostro grande Popolo della Libertà".
Roma, 15 Novembre 2009
-Silvio Berlusconi-
lunedì 12 ottobre 2009
BILANCINO A META' DEL TOUR
un primo bilancio.
Primo concetto politico: il PDL è Berlusconi…ho scoperto l’acqua calda…mi diranno i più! Acqua calda o no, piaccia o non piaccia, la maggior parte dei cittadini che ci hanno onorato della loro attenzione hanno lodato e "difeso" Silvio Berlusconi, buoni gli apprezzamenti anche sull’operato del Ministro Brunetta. Qualche smorfia sull’atteggiamento di Fini…"cosa vorrà fare?" Comunque, gli elettori del PDL (la minoranza nella nostra Provincia) sono soddisfatti di vederci lì, in mezzo a loro, con la nostra faccia, anche se solo con un gazebo di un’associazione a supporto del partito ufficiale che, commentano, si vede poco!
Secondo concetto politico: sempre loro, gli elettori del PDL, quelli che non "militarizzati", non arruolati nel partito, non hanno riferimenti locali. Spiacevole da dire ma è così, non ci conoscono, non sanno chi siamo e cosa facciamo…bisogna prenderne atto! Al contrario, quelli che sono un po’ più informati sulle vicende locali, sono piuttosto insoddisfatti delle diatribe interne…delle questioni che all’interno del partito ci dividono, e fanno disperdere energie a chi nel proprio territorio d’appartenenza ci mette tempo e denaro. Non hanno condiviso le scelte compiute nelle passate elezioni amministrative ed ancora si leccano le ferite…cinque anni da passare ancora all’opposizione!
Un'unica richiesta forte e chiara invece arriva sul piano delle esigenze, opportunità di lavoro! Niente di nuovo quindi, in linea con i numerosi curricula che mi arrivano nella mail aziendale tutti i giorni.
mercoledì 16 settembre 2009
Tour Evoluzionaria in Provincia di Pesaro-Urbino
17/10 MERCATINO CONCA – P.zza Puccini
Sassofeltrio – Montegrimano
24/10 SASSOCORVARO (Mercatale) – P.zza Ottaviani
Lunano – Piandimeleto – Belforte – Frontino
31/10 PERGOLA – Corso G. Matteotti
Frontone – Serra Sant’Abbondio – Fratte Rosa – Monteporzio – San Lorenzo In Campo
07/11 MACERATA FELTRIA – Via Antimi
Montecerignone – Carpegna – Montecopiolo – Pietrarubbia – Auditore - Tavoleto
14/11 CARTOCETO (Lucrezia) – P.zza Martiri di Bologna
Saltara – Mombaroccio – Isola Del Piano – Serrungarina – Montefelcino - Montemaggiore
21/11 MONDAVIO – P.zza Matteotti
Orciano – Barchi – Piagge – San Giorgio - Mondolfo - S.Costanzo
28/11 FOSSOMBRONE – Corso G. Garibaldi
Sant’Ippolito
mercoledì 9 settembre 2009
FORZA DEL TERRITORIO
mercoledì 26 agosto 2009
da "IL FANO"
l'intervista di Rosalba Angiuli
PESARO - Sabato 18 Luglio 2009 è stata fondata nella provincia di Pesaro-Urbino "Evoluzionaria", un'associazione politico-culturale a sostegno del PDL. 36 i soci fondatori, alcuni già impegnati nelle istituzioni, di questo nuovo laboratorio di idee, uno strumento che metterà in contatto tutti i comuni che compongono la provincia, per rafforzarne l'identità ed aumentarne la considerazione da parte della Regione Marche. Per parlare di "Evoluzionaria", la cui presentazione ufficiale alla città si è tenuta venerdì 7 agosto, abbiamo incontrato Claudia Palazzetti e Lucia Diomede. Claudia Palazzetti, architetto, sposata con Ciccio Tausani, tre figli, è il presidente di "Evoluzionaria". Lucia Diomede, agente Immobiliare e socia dell'Agenzia Immobiliare A & B Holiday Home s.n.c., è una dei 36 soci fondatori.
D. Che cos'è "Evoluzionaria"?
R. "Evoluzionaria" è una libera associazione animata da forti valori civili e culturali legati al nostro territorio che vuol dire agire con costruzione graduale e progressiva, ma con decisione, partendo dal "locale" per approdare a progetti di più ampio respiro, incanalando la voglia di cambiamento, lavorando in squadra nel rispetto delle molteplici individualità, coniugando onestà, lealtà, responsabilità e impegno, per conservare e rilanciare parole quali rispetto, meritocrazia e libertà. "Evoluzionaria" diventa lo spazio ordinato, libero e senza dogmi, aperto a tutti coloro che vogliono condividere i propri valori e le proprie idee per uno sviluppo comune, esprime l'idea di una politica pulita ed efficace, formatrice di senso e di cultura, che possa non solo garantire "utilità", ma sappia motivare di più la nostra vita.
D. Quando è nata questa idea?
R. "L'idea è nata durante la campagna elettorale - dice Claudia Palazzetti - quando mi sono ritrovata attorno un bel numero di giovani di belle speranze, desiderosi di fare qualcosa per Pesaro. E' nata da poco, in un momento difficile, subito dopo le ultime tre tornate elettorali. Il PDL è un partito grande, in costruzione, con tutti i problemi che sorgono dalla messa in opera di un partito di questa entità; non dobbiamo dimenticarci che è più grande della DC, che storicamente è forse stato il più grande partito d'Italia. Le difficoltà interne che ci sono nel portarlo avanti sono dovute alla fusione di due partiti importanti quali Forza Italia e Alleanza Nazionale e tanti altri minori che hanno aderito a questo progetto. Siccome i partiti sono fatti da persone e siccome le persone hanno delle aspettative, non è facile coniugare in pochi mesi le esigenze di tutti i componenti. Dunque, sebbene si provenga da storie diverse, è importante trovare momenti di coesione sui progetti, sui fatti, non sulle correnti di provenienza. Lo statuto del PDL prevede la nascita di associazioni territoriali che consentano a chi è entrato in questo partito di mettersi insieme nei territori.
D. Di conseguenza Claudia?
R. A me è venuta l'idea di coinvolgere, oltre alle persone con le quali faccio politica ormai da 15 anni, anche le persone che frequento nella vita e che hanno voglia di impegnarsi, che magari nel partito hanno difficoltà ad entrare, perché in questo momento il partito stesso è bloccato, per tutti i problemi di cui sopra. Invece sulle idee le persone si possono comunque incontrare e quindi ragionare insieme.
D. Chi sono i soci fondatori?
R. Tra i soci fondatori ci sono politici già rappresentati nelle istituzioni di questo partito, ma ci sono anche persone che iniziano un percorso e che fra 5 anni, quando si svolgeranno di nuovo le amministrative, si troveranno pronti, polemicamente detto, più di adesso. Ma pronti anche nel senso culturale, questo è il problema. Far politica, prima di tutto, è una passione; tante persone si impegnano volontariamente, ci sono pochissimi posti di prestigio pagati, e per essere produttivi bisogna conoscere anche le regole, bisogna essere un po' dentro al mondo politico. Di qui l'esigenza di fare anche una scuola di formazione per i giovani che possono non sapere che cosa è una delibera, un ordine del giorno, come si fa' una mozione.
D. Con quale spirito ti muovi Claudia?
R. Sono 15 anni che mi occupo di questo territorio, perché la provincia di Pesaro nell'equilibrio della Regione Marche è morfologicamente la più bella in assoluto. Con la Valmarecchia, che se ne è andata da poco, abbiamo perso un pezzo di territorio stupendo. Noi a livello regionale non contiamo niente perché c'è Ancona, che è il centro del mondo, perché poi le altre provincie sono un pochino più bianche e a noi come provincia non ci considerano. A livello territoriale dobbiamo credere di più in noi stessi, a livello culturale si deve rilanciare il territorio, dobbiamo aumentare il senso di appartenenza. Dobbiamo puntare sul turismo - è quanto afferma anche Lucia Diomede. Dobbiamo togliere la ferrovia dalla costa. Il problema è amministrativo. Le leggi che vanno bene a Milano non sono valide per Pesaro. Noi conosciamo i problemi del nostro territorio e abbiamo le idee giuste e vogliamo fare sul serio.
Per concludere "Evoluzionaria" sarà nelle piazze di Cagli, Pesaro (il 13 settembre in piazzale Collenuccio), Novafeltria, Urbania, Gabicce Mare, Sant'Angelo in Lizzola, Mercatino Conca, Sassocorvaro, Pergola, Macerata Feltria, Cartoceto, Mondavio e Fossombrone. Per Fano e Urbino sono stati pensati eventi più importanti, in particolare due convegni su energia ed economia.
sabato 25 luglio 2009
EVOLUZIONARIA
mercoledì 17 giugno 2009
REFERENDUM 2009
mercoledì 10 giugno 2009
Elezioni Amministrative 2009...da oggi in poi!
Un commento breve sulle elezioni appena concluse che possa valere per Pesaro Comune e più in generale per la maggioranza dei Comuni della Provincia di Pesaro, compresa la Provincia stessa, è riassumibile in poche parole. Molti elettori hanno votato per il PDL alle elezioni Europee e contemporaneamente hanno scelto di votare per il “non cambiamento del potere locale”. E’ vero che ciò era prevedibile come altrettanto vero è che chi in questo territorio tenta di proporsi come alternativa esce dalla tornata elettorale con le ossa rotte ed il morale a terra. C’è da aggiungere però che il progetto del cambiamento non può essere improvvisato. Per smantellare una rete di potere che si è consolidata in 60 anni di governo locale non bastano 2 mesi di campagna elettorale, ma occorre impostare una strategia a lungo termine che si avvalga di un lavoro quotidiano ed una presenza costante sulle problematiche da anni irrisolte ma da sempre promesse. Perché ciò avvenga mi impegnerò in prima persona da oggi in poi.
lunedì 18 maggio 2009
dal Messaggero:
giovedì 30 aprile 2009
IL MATRIMONIO
Non conosco il presidente Berlusconi, anche se ho una foto con lui, ma riconosco nel suo modo di essere molte sfaccettature del carattere di mio padre. Uomini che sono venuti dal niente e che, in un preciso momento storico in cui ciò era possibile, hanno saputo emergere e distinguersi nel lavoro e nella vita. Credo che esistano tanti "piccoli Berlusconi" in questo Paese, uomini concreti e "talentati" che si sono rimboccati le maniche negli anni ’50, che si sono assunti molti oneri e responsabilità, che hanno contribuito alla crescita del sistema produttivo italiano, per certi aspetti unico al mondo.
Intorno a questi personaggi è cresciuta "una corte", composta di persone più o meno fidate, validi collaboratori, qualche parassita, molti yes-men ed anche cortigiane. C’è da dire però che "i Berlusconi" hanno ben chiara la composizione della corte…e per certi versi la sfruttano a seconda delle esigenze. Le cortigiane, a queste Veronica si riferiva, irritano la sensibilità delle mogli nel momento in cui vengono rese palesi, e producono lo scatto d’orgoglio. Quello che non condivido delle "mogli dei Berlusconi" è coinvolgere i figli nelle loro prese di posizione. Nel caso specifico Veronica ha sottolineato che lei e i figli sono vittime, ma è stata autorizzata a parlare in nome e per loro conto? L’equilibrio che si crea all’interno di una coppia che trascorre una vita insieme non è percepibile dall’esterno, e neanche i figli hanno il diritto di giudicare, ma è profondamente scorretto coinvolgere i figli nel momento in cui quest’equilibrio vacilla per i motivi più vari, e il più delle volte è indipendente da essi. Da fiera figlia di uno dei tanti Berlusconi d’Italia ringrazio mia madre che, in tutta onestà, mi ha confessato che ha sopportato la cortigiana di turno per sano egoismo, molto candidamente alle mie indiscrete domande sulle cortigiane ancora oggi mi risponde:
domenica 26 aprile 2009
LISTE CIVICHE E PARTITI POLITICI
lunedì 30 marzo 2009
Io c'ero!
E’ nato il più grande partito della storia della Repubblica Italiana, che porterà avanti i grandi valori liberali e democratici che nella storia sono stati sempre dalla giusta parte, senza estremismi e retaggi di ideologie che ovunque hanno fallito e portato alla miseria ed alla mortificazione di intere popolazioni.
Sono e sarò orgogliosa di poter dire che "io c’ero".
venerdì 20 marzo 2009
METROPOLITANA LEGGERA PESARO - PETRIANO
progettare e realizzare una metropolitana leggera quale sistema innovativo ed alternativo di mobilità urbana relativamente al percorso Pesaro – Gallo di Petriano.
Lunghezza 25 Km
Ministero Trasporti, Ministero Lavori Pubblici, Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro, Comune di Montelabbate, Comune di S.Angelo in Lizzola, Comune di Colbordolo, Comune di Petriano. Soci privati.
Alleggerire il traffico sulla Montelabbatese, diminuire il problema dei parcheggi a Pesaro, favorire la mobilità dei giovani da e verso Pesaro, diminuire l’inquinamento.
A chi serve:
ai lavoratori pendolari verso le zone industriali
agli studenti che frequentano il Campus Scolastico di Pesaro
a coloro che vogliono andare al mare
a coloro che devono andare a Pesaro per uffici pubblici e ospedale
etc etc…
venerdì 13 marzo 2009
CONGRESSO PDL
domenica 1 marzo 2009
ALTI GLI IDEALI MA QUALCUNO CI CREDE?
I valori, De Gasperi, Sturzo, Einaudi e Craxi…grandi richiami alla storia della DC ed ai partiti che dal dopoguerra al ’93 hanno fatto grande l’iIalia, poi l’avvento di Di Pietro…il resto è storia recente!
L’impegno di Giovanardi è traghettare quell’esperienza e quei valori nel costituendo PDL, quello di Casini & Co è aspettare lungo il fiume i cadaveri del PD e del PDL, contestando un bipolarismo che non condividono, nel quale non si riconoscono e che ritengono finito, per difendere gli stessi valori e la stessa esperienza.
Si vola alto con le parole, ma nei fatti costa sta succedendo?
Il costituendo PDL, grande progetto politico che ho condiviso dal primo momento (a suo tempo votai il referendum per il maggioritario) sta affrontando i noti problemi che sopraggiungono con tutte le fusioni societarie. Problemi superabili solo se chi deve compiere le scelte nella prima fase lo farà con grande senso di responsabilità e con un’ottica lungimirante che superi gli sbarramenti imposti dai "caporali" locali, e crei regole democratiche che consentano la partecipazione delle tante sensibilità che compongono un partito che mira a rappresentare il 40% dell’elettorato italiano, questa è la scommessa.
Per quanto riguarda l’UDC, la linea duri e puri al centro, così ben relazionata da Casini ed Adornato, male si sposa con un sistema elettorale per le elezioni amministrative del prossimo giugno, sistema che premia le coalizioni (diverso è per le elezioni europee).
Questo lascia spazio di manovra ai tanti responsabili sul territorio che si stanno comportando come dei veri mercenari, vendendosi al miglior offerente, tanto che troveremo l’UDC che a Urbino appoggerà il sindaco uscente del PD (sino a ieri identificato come avversario) a Macerata alleati del PDL a Pesaro probabilmente soli. La chiarezza non regna sovrana…!
Tra le righe si è anche intravista l’apertura dell’UDC verso l’attuale Giunta Regionale, questo lascia presupporre l’appoggio al presidente Spacca per le Regionali del 2010.
Morale: per raggiungere grandi obiettivi sono necessari grandi uomini!
venerdì 6 febbraio 2009
Popolari Liberali attivi in tutta la Provincia di Pesaro e Urbino
I Popolari Liberali sono una componente politica del Popolo delle Libertà, fondata dall’On. Carlo Giovanardi al Congresso di Verona del 2007.
Sono coloro che hanno compiuto una scelta di coerenza, sono rimasti fedeli ai loro ideali e al patto nei confronti degli elettori, che dal 1994 hanno chiaro il grande progetto di Centro Destra che oggi si chiama "Popolo delle Libertà".
I Popolari Liberali sono un movimento politico organizzato su tutto il territorio nazionale, e saranno presenti al Congresso Nazionale di fine Marzo del "Popolo della Libertà" con i propri rappresentanti, in particolare per la Provincia di Pesaro sono Claudia Palazzetti di Pesaro, Lucia Ciampi di Urbino e Paolo Davani di Macerata Feltria.
I Popolari Liberali sono i portatori dei valori e delle tradizioni del Cattolicesimo Liberale, valori e principi poi ripresi della tradizione democristiana italiana: centralità della persona, famiglia, lavoro (in particolare le piccole e medie imprese), solidarietà, sussidiarietà, responsabilità sociale e personale, libertà, etica nella politica e nell’economia, supremazia della dignità dell’uomo.
I "Popolari Liberali" sintetizziamo la loro cultura politica facendo propria una citazione di Helmut Kohl che dice:
" Dobbiamo saper essere conservatori sul terreno dei grandi valori, riformisti su quello delle politiche istituzionali, liberali nell’economia e democratico-cristiani nelle politiche sociali, privilegiando, sempre e comunque, la difesa in concreto della dignità di ogni singola persona umana".
Siamo un movimento aperto a tutti coloro che vorranno condividere valori, principi ed obiettivi, l’adesione è gratuita.
Ci aspettiamo che in questo territorio i tanti amici che intendono la politica come un impegno non fine a se stesso o rivolto solo a pochi e "qualificati" intimi aderiscano al nostro movimento così da poter contribuire concretamente alla costruzione del grande partito che gli elettori hanno già riconosciuto come unica vera alternativa all’egemonia della sinistra, sempre meno idealista e sempre di più "comitato d’affari", come registrano i fatti di cronaca degli ultimi mesi…e giorni.
Siamo convinti che la crisi dei partiti, sempre più evidente, può essere attenuata solo da uomini liberi che antepongano la forza delle loro idee e delle loro convinzioni ai personalismi imperanti e alla politica vista come un grande affare sul quale basare il consenso, per questo abbiamo aderito al progetto del partito unico del centrodestra, costola Italiana del Partito Popolare Europeo.
Per noi le idee e la coerenza sono alla base della presenza nella scena politica e del nostro stare tra la gente.
Il nostro impegno è quello di essere, a livello sia nazionale che locale, una presenza concreta e attiva in un agorà politico nel quale si è perso il senso del servizio che la politica deve svolgere verso la società e le singole persone.
venerdì 30 gennaio 2009
Il porto di Pesaro
Al momento è carta, dunque siamo ancora in tempo per discuterne.
venerdì 23 gennaio 2009
Lettera n.2 al Presidente Berlusconi
Carissimo Presidente Berlusconi, è la seconda volta che Le scrivo e devo dire che la prima, certamente a sua insaputa, mi ha ascoltato…dunque ci riprovo!
La maggior parte delle aziende italiane è in crisi, checchè se ne dica le banche stanno aggiungendo il carico ad una situazione già difficile, pessimismo diffuso nonostante i suoi appelli…Lei cosa può fare?
Può fare molto, non per l’economia, questo purtroppo non è in suo potere, ma per un po’ di giustizia scociale…metta mano alle pensioni d’oro ed agli stipendi dei "manager di stato".
So che userò una parola che le fa venire la pelle d’oca, ma La prego, Presidente, faccia qualcosa di "comunista"…ne abbiamo bisogno per poter almeno dire che siamo tutti nella stessa barca.
giovedì 22 gennaio 2009
Le donne che votano per le donne
Ho fondato un gruppo su Facebook…"Le donne che votano per le donne"!
Lo scopo di questo gruppo è sensibilizzare "il sesso debole" nei confronti delle donne che si impegnano in prima persona in politica.
Credo da sempre nelle qualità della donna in quanto tale, profondamente diversa dal punto di vista organizzativo e pratico, dotata sin dalla nascita della particolarità di riuscire a compiere nello stesso istante più azioni, più predisposta al sacrificio ed alla rinuncia di risultati personali per il bene del gruppo al quale appartiene, sia esso la famiglia, l’ambiente di lavoro…etc etc!
Siamo tante di più come numero ma poco rappresentate nei "posti di comando", il motivo lo lascio studiare a chi più di me ne ha la facoltà.
In politica sarebbe sufficiente che le donne votassero per le donne e numericamente non ci sarebbero equivoci, sarebbero sicuramente elette.
Le donne di destra o di sinistra sono invitate ad iscriversi, userò il gruppo di facebook per sostenere tutte le donne candidate alle prossime elezioni.