venerdì 23 gennaio 2009

Lettera n.2 al Presidente Berlusconi


Carissimo Presidente Berlusconi, è la seconda volta che Le scrivo e devo dire che la prima, certamente a sua insaputa, mi ha ascoltato…dunque ci riprovo!
La maggior parte delle aziende italiane è in crisi, checchè se ne dica le banche stanno aggiungendo il carico ad una situazione già difficile, pessimismo diffuso nonostante i suoi appelli…Lei cosa può fare?
Può fare molto, non per l’economia, questo purtroppo non è in suo potere, ma per un po’ di giustizia scociale…metta mano alle pensioni d’oro ed agli stipendi dei "manager di stato".
So che userò una parola che le fa venire la pelle d’oca, ma La prego, Presidente, faccia qualcosa di "comunista"…ne abbiamo bisogno per poter almeno dire che siamo tutti nella stessa barca.