lunedì 30 marzo 2009

Io c'ero!

Sono di nuovo al lavoro, dopo 3 giorni trascorsi a Roma, al 1° congresso del PDL.
L’entusiasmo e l’emozione hanno lasciato il posto alle note sensazioni del mio lavoro quotidiano che non è la politica.
Sono tornata con ancora più forte in me la consapevolezza che voglio e devo fare di più, che esiste la possibilità concreta di portare l’Italia lontano dalla crisi economica, che è reale l’impegno di molti uomini, donne e giovani che vogliono contribuire a modernizzare questo Paese, renderlo più libero, e al servizio del suo popolo e mi sono sentita appartenente a quel popolo.
E’ nato il più grande partito della storia della Repubblica Italiana, che porterà avanti i grandi valori liberali e democratici che nella storia sono stati sempre dalla giusta parte, senza estremismi e retaggi di ideologie che ovunque hanno fallito e portato alla miseria ed alla mortificazione di intere popolazioni.
Sono e sarò orgogliosa di poter dire che "io c’ero".

venerdì 20 marzo 2009

METROPOLITANA LEGGERA PESARO - PETRIANO

L’idea proposta:
progettare e realizzare una metropolitana leggera quale sistema innovativo ed alternativo di mobilità urbana relativamente al percorso Pesaro – Gallo di Petriano.
Lunghezza 25 Km

Enti da coinvolgere:
Ministero Trasporti, Ministero Lavori Pubblici, Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro, Comune di Montelabbate, Comune di S.Angelo in Lizzola, Comune di Colbordolo, Comune di Petriano. Soci privati.

Obiettivi:
Alleggerire il traffico sulla Montelabbatese, diminuire il problema dei parcheggi a Pesaro, favorire la mobilità dei giovani da e verso Pesaro, diminuire l’inquinamento.

A chi serve:
ai lavoratori pendolari verso le zone industriali
agli studenti che frequentano il Campus Scolastico di Pesaro
a coloro che vogliono andare al mare
a coloro che devono andare a Pesaro per uffici pubblici e ospedale
etc etc…

venerdì 13 marzo 2009

CONGRESSO PDL

Se per questioni personalistiche il PDL non raggiungerà l’obiettivo sarà sufficiente per Berlusconi, risalire sul predellino, e annunciare la nascita di un altro partito e lasciare a piedi tutti coloro che sino ad oggi hanno goduto dei benefici dei suoi progetti politici.
Attenzione Presidente alle nomine, questa è una grande occasione per rinnovare ed arricchire la classe politica…
Sarebbe sufficiente che Lei, con il suo intuito, avesse il tempo di un colloquio! 105 Province, una rosa di 5 nomi per provincia, 3 minuti ciascuno…ci pensi, non lasci tutto in mano ad altri!

domenica 1 marzo 2009

ALTI GLI IDEALI MA QUALCUNO CI CREDE?

Giovanardi, Ciccioli e Ceroni nella mattina, Casini e Adornato nel pomeriggio…grande scorpacciata di politica nella giornata di ieri.
I valori, De Gasperi, Sturzo, Einaudi e Craxi…grandi richiami alla storia della DC ed ai partiti che dal dopoguerra al ’93 hanno fatto grande l’iIalia, poi l’avvento di Di Pietro…il resto è storia recente!
L’impegno di Giovanardi è traghettare quell’esperienza e quei valori nel costituendo PDL, quello di Casini & Co è aspettare lungo il fiume i cadaveri del PD e del PDL, contestando un bipolarismo che non condividono, nel quale non si riconoscono e che ritengono finito, per difendere gli stessi valori e la stessa esperienza.
Si vola alto con le parole, ma nei fatti costa sta succedendo?
Il costituendo PDL, grande progetto politico che ho condiviso dal primo momento (a suo tempo votai il referendum per il maggioritario) sta affrontando i noti problemi che sopraggiungono con tutte le fusioni societarie. Problemi superabili solo se chi deve compiere le scelte nella prima fase lo farà con grande senso di responsabilità e con un’ottica lungimirante che superi gli sbarramenti imposti dai "caporali" locali, e crei regole democratiche che consentano la partecipazione delle tante sensibilità che compongono un partito che mira a rappresentare il 40% dell’elettorato italiano, questa è la scommessa.
Per quanto riguarda l’UDC, la linea duri e puri al centro, così ben relazionata da Casini ed Adornato, male si sposa con un sistema elettorale per le elezioni amministrative del prossimo giugno, sistema che premia le coalizioni (diverso è per le elezioni europee).
Questo lascia spazio di manovra ai tanti responsabili sul territorio che si stanno comportando come dei veri mercenari, vendendosi al miglior offerente, tanto che troveremo l’UDC che a Urbino appoggerà il sindaco uscente del PD (sino a ieri identificato come avversario) a Macerata alleati del PDL a Pesaro probabilmente soli. La chiarezza non regna sovrana…!
Tra le righe si è anche intravista l’apertura dell’UDC verso l’attuale Giunta Regionale, questo lascia presupporre l’appoggio al presidente Spacca per le Regionali del 2010.
Morale: per raggiungere grandi obiettivi sono necessari grandi uomini!