"Ricordo bene come due anni fa, quando la sinistra stava portando al declino l'Italia, anche voi Popolari Liberali mi chiedevate con forza di assumere l'iniziativa per superare la frammentazione del centrodestra e fondare la sezione italiana del Partito Popolare Europeo.
Quando ho lanciato a Milano l'idea del Popolo della Libertà avete immediatamente aderito a questo nostro grande ed epocale progetto.
Oggi siamo al governo e i nostri gruppi parlamentari sono il fulcro della maggioranza.
Forza Italia, Alleanza Nazionale, i Popolari Liberali ed altre forze politiche hanno dato vita al Popolo della Libertà nel quale voi rappresentate in modo particolare i valori cattolici liberali. In questo nostro grande partito deve coesistere con pari dignità chi proviene dalla destra democratica, chi dall'esperienza laico socialista e chi, come voi, rappresenta la continuità di una politica che da Sturzo a De Gasperi sino alla scomparsa della Democrazia Cristiana nel 1994 è sempre stata alternativa alla sinistra, una presenza che apprezzo e intendo personalmente garantire.
In questi tre giorni di lavoro voi avete dimostrato ancora una volta che sui grandi temi della bioetica, del diritto alla vita, della famiglia, della solidarietà con il Mezzogiorno d'Italia, dell'immigrazione e della integrazione nella sicurezza di tutti i cittadini, voi costituite una certezza alla quale possono guardare con fiducia quei cattolici e quei laici che con Croce non possono non riconoscere le radici cristiane del nostro Paese.
A te e a tutti gli amici Popolari Liberali i più cordiali auguri di buon lavoro per far crescere insieme e radicare ancora di più nel Paese il nostro grande Popolo della Libertà".
Roma, 15 Novembre 2009
-Silvio Berlusconi-